giovedì 26 febbraio 2009

HP dv6825el: Downgrade da Vista ad Xp

Ritengo che Vista, per l'uso comune che ne fa la maggior parte degli utenti, sia un sistema operativo sufficientemente valido; tuttavia se avete un hp dv6825el e ritenete, per qualsivoglia motivo, necessario un downgrade al caro vecchio xp ecco come procedere.
Prima di tutto procuriamoci tutto ciò che sarà necessario:

  • Nlite, che puoi trovare a questo indirizzo
  • Driver sata, scaricabili qui
  • Drivers: alcuni puoi trovarli sul sito dell'hp, oppure puoi scaricare tutto il pacchetto dei drivers da me caricati qui
  • Chiaramente una copia di xp

Recuperato tutto il materiale avviamo Nlite, (un'ottima guida si trova sul forum di hwupgrade) e creiamo il nostro disco d'installazione personalizzato di xp. Fondamentale è l'inserimento dei driver sata: tutto il resto, come ad esempio service pack o quant’altro (potete anche caricare direttamente tutti i driver scaricati precedentemente), rimane a vostra discrezione.

Masterizzato il cd/dvd d’installazione, riavviamo il pc e procediamo all’installazione. Inseriamo il supporto all’interno del lettore, non prima però di aver impostato l’ordine di boot in modo che la sorgente primaria risulti il lettore cd/dvd (all’avvio premere F9 e modificare il boot order nel caso in cui l’hard disk ricoprisse una posizione superiore al lettore cd/dvd), ed avviamo l’installazione di xp. Selezioniamo il disco o la partizione, procediamo alla formattazione, utilizzando preferibilmente il file system NTFS, inseriamo il codice d’attivazione di xp ed attendiamo con pazienza la fine dell’installazione (30 min in tutto). Nel caso in cui non abbiate caricato i driver all’interno della copia d’installazione fatelo ora ed avrete il vostro xp perfettamente funzionante sull’ hp dv6825el.

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martedì 24 febbraio 2009

Download ed installazione di Hijackthis

Hijackthis è un tool completamente gratuito, scaricabile a questo indirizzo, in grado di individuare e rimuovere possibili errori presenti all'interno del nostro sistema. Tali errori, generati solitamente da infezioni annidate all'interno del nostro pc, possono non essere rilevati da vari antivirus e/o antispyware installati.
Effettuato il download ed eseguita l'installazione ci si troverà davanti ad una schermata come quella che segue:


Cliccando su "Do a sytem scan and save a logfile", dopo poco apparirà un file di testo in cui verrà riportato il logfile analizzabile all'interno della casella di testo qui riportata. Per fare questo selezionare tutto il testo (modifica--seleziona tutto) dal blocconote e copiarlo all'interno della sopracitata casella.


Cliccando su Analizza sarà possibile osservare, dopo poco, la diagnosi di ogni singola voce riportata nel log. Nell'eventualità in cui vi sia qualcosa da correggere si renderà necessario selezionare la chiave incriminata all'interno di hijackthis, spuntandone la casellina a fianco, e cliccare su Fix Checked.


Ricordo che è necessario sempre porre attenzione a ciò che si cancella : questo strumento è una notevole arma di cui siamo gli unici responsabili.

lunedì 23 febbraio 2009

Modalità provvisoria

La modalità provvisoria è solitamente utile nei casi in cui vi siano problemi con virus, driver delle periferiche non funzionanti o applicazioni che causano il malfunzionamento del sistema operativo. In modalità provvisoria, infatti, vengono caricati solamente i driver necessari al funzionamento base del sistema operativo. In poche parole vi troverete davanti un desktop molto simile a quello visualizzato successivamente all'installazione del sistema operativo.
I due metodi per accedere alla modalità provvisoria sono i seguenti:
  1. Successivamente all'accensione del pc e al controllo da parte del BIOS dell'hardware, premere F8 all'apparire della scritta sul monitor "Avvio di windows in corso". Nel momento in cui compare la schermata di selezione della modalità scegliere modalità provvisoria. Personalmente consiglio questo procedura.
  2. Su "esegui" (start--esegui, o tasto windows+R) digitare msconfig, cliccare su "ok" ed attendere il caricamento dell'utilità di configurazione di sistema. Selezionato BOOT.INI, spuntare l'opzione /SAFEBOOT, applicare i cambiamenti e dare ok. Riavviare il pc ed attendere il caricamento del sistema operativo in modalità provvisoria. Per tornare alla modalità normale ripetere il procedimento togliendo la spunta da /SAFEBOOT, riavviando in seguito.

Soluzione Problema Microsoft Windows Installer 3.1

Microsoft windows installer 3.1, che è possibile scaricare a questo indirizzo, non è nient'altro che l'upgrade dell'applicazione microsoft windows installer 3.0, indispensabile per l'installazione di file con estensione .exe o .msi. Contenuto all'interno del service pack 3 per windows xp, l'installer 3.1 v2 è soggetto a crash inattesi che possono manifestarsi con messaggi segnalanti l'impossibilità di avviare l'installer o di accedervi. Per porvi rimedio la procedura da seguire è la seguente:
  • Riavviare il sistema operativo ed accedervi in modalità provvisoria

  • Su esegui, a cui si può accedere tramite mouse (start--esegui) o tramite tastiera (tasto windows + R) digitare nella casella in fianco ad Apri:

  1. msiexec /unregister
  2. msiexec /regserver

ricordandosi chiaramente di cliccare su ok dopo ogni singolo comando.
Se nonostante questo non dovesse funzionare è necessario eliminare i file d'installazione di installer. Per fare questo, sempre in modalità provvisoria, rieseguiamo il passo 1 precedentemente riportato; successivamente andiamo a cercare i file

  • msi.dll

  • msihnd.dll

  • msiexec.exe

all'interno della cartella C:\WINDOWS\system32 e li rinominiamo, procedendo successivamente alla reinstallazione di windows installer 3.1.